Dichiarazione di voto congiunta delle minoranze sul punto 9 all’ordine del giorno – Approvazione Bilancio di previsione 2018-2020.
A firma dei quattro rappresentanti di ‘Cambiamo insieme Ballabio’ e “Noi per Ballabio’ al consiglio comunale.
Riteniamo le modalità di esecuzione del bilancio di previsione, in linea con quanto
presentato negli altri tre anni dell’amministrazione Consonni. Il DUP, documento unico di
programmazione, finalizzato dalla normativa alla programmazione economico-finanziaria
comunale e in particolare alla programmazione degli investimenti, e’ lasciato
intenzionalmente piu’ o meno vuoto anche in questo passaggio di aggiornamento. Pensato
per contenere la visione complessiva dell’amministrazione, espressa attraverso le
“politiche” e i progetti, a differenza del bilancio di previsione che è “soltanto” la
rappresentazione dei flussi finanziari in entrata e in uscita.
E’ evidente che se si possiede (o si è posseduti da) una visione tecnica (o peggio,
ragionieristica) solamente, si considera il bilancio di previsione come documento principale,
sottraendo ogni valore alla programmazione reale, quella delle politiche, delle scelte di
intervento nel territorio e quella del recupero delle relazione tra cittadini e istituzioni, anche
in termini di bisogni e risposte. Riteniamo si stia perdendo un’occasione per recuperare il
ruolo della politica all’interno dell’ente locale, che è inevitabilmente un “luogo politico”.
Non si vuole certo negare che, in assenza di risorse finanziarie sia impossibile attuare le
politiche dell’ente. Ma è estremamente riduttivo ritenere che soltanto ciò che si traduce in
spesa o entrata sia degno di attenzione e programmazione.
Gli interventi riportati in bilancio sono parziali e limitati, in attesa della disponibilità
dell’avanzo di gestione 2017 che si materializzerà con l’ approvazione del conto consuntivo.
Conclusione, manca il perimetro reale entro cui opera l’amministrazione comunale.
Cercando di fare un’analisi dei numeri rileviamo che, gli interventi in conto capitale
descritti nel bilancio previsionale 2018 ammontano complessivamente a 318.000 euro.
Di questi 118.000, solo circa il 3% del previsionale, sono destinati al patrimonio comunale e
al territorio, come interventi di manutenzione straordinaria e asfaltature. Compresi i soliti
5.000 euro per la famosissima area cani.
I restanti 200.000 di investimento, sono finanziati dalla Regione,intercettando il DGR n.
X/6462 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Determinazioni in ordine al Fondo territoriale
Regionale per lo sviluppo delle Valli Prealpine”che finanza per 160.000 euro progetti con
una ripartizione : per la realizzazione della palestra di roccia al parco Monte 2 Mani (circa
27.000), che condividiamo pienamente ; mentre la restante somma, di circa 173.000 e’
stanziata per la costruzione di un fabbricato al Parco Grignetta, certamente poco in linea
con lo sviluppo delle valli prealpine. Senza considerare inoltre che il parco e’ gia’ attrezzato
di una struttura mobile, realizzata per gli stessi obiettivi, meno invasiva di una struttura in
cemento/legno e per di più realizzata recentemente, e forse ancora in ammortamento.
In questo contesto di dati incompleti e poco uniformi abbiamo anche perso di vista il
progetto per la realizzazione del muro di sostegno sulla strada Provinciale in corrispondenza
della pensilina ? E’ una nostra svista ? Pensare che l’opera veniva giudicata gia’ due anni or
sono importante per la sicurezza.,ma ad oggi rimane ancora irrealizzata.
Nell’ultimo consiglio comunale del 2017, chiedevamo di dare seguito con sollecitudine al
progetto predisposto dall’ufficio tecnico comunale nel lontano 2014 di cui era già stato
avviato l’iter per la realizzazione, finalizzato a migliorare la sicurezza stradale e diminuire il
rischio nell’area del Parco Monte2Mani, criticità, in termini di sicurezza stradale, peraltro
non unica, in un paese attraversato longitudinalmente da tutto il traffico per la Valsassina.
Purtroppo, notiamo con disappunto, che allo stato attuale, nessun intervento per la sicurezza
stradale è stato pianificato neppure nel 2018.
La conclusione che dobbiamo trarre e’ la mancanza assoluta di sensibilità e concretezza
dell’Amministrazione Consonni verso la sicurezza stradale.
In sintesi :
1. A fine marzo non sappiamo ancora quali interventi saranno realizzati entro l’anno. Perché
gli strumenti di programmazione previsti dalla normativa non sono usati correttamente ?
2.Qual’e’ il valore aggiunto di spendere 180.000 euro circa per realizzare una struttura in
cemento finalizzata alla demolizione dell’equivalente struttura mobile esistente, meno
invasiva, e per altro realizzata recentemente ?
3.Il miglioramento della sicurezza stradale e la riduzione del rischio sono una priorità per
l’amministrazione Consonni o no ?
Per le ragioni esposte il nostro giudizio e’ negativo.
Consiglieri Comunali
Riccardo Invernizzi Giuseppina Lombardini
Luciano Cedro Paolo Dell’Oro