BALLABIO – Anticipata settimane fa da Ballabio News, la perizia commissionata dal Comune di Ballabio al geologo Matteo Lambrugo di Bellano (costo 11.900 euro), evidenzia situazioni di grave rischio per il tracciato della cic-labile di Balisio. E fin qui, nessuna novità rispetto appunto all’esclusiva di BN risalente a metà gennaio. Di ulteriore – interessante – c’è però l’analisi specifica relativa alle condizioni di pericolo nell’area della “Stazione ecologica“, volgarmente detta discarica.
Un punto estremamente strategico, collocato all’inizio della ciclopedonale, del quale il geologo parla così:
“Con particolare riferimento alla Stazione ecologica, infatti, si evidenzia che essa rappresenta un elemento circoscritto, delimitato e recintato, accessibile unicamente in determinati giorni ed orari e per un tempo ridotto. Ciò riduce l’esposizione al rischio residuo, consentendone la semplificazione e la relativa ottimizzazione. Tale rischio residuo può essere considerato accettabile nel momento in cui l’eventuale spostamento dell’attuale Stazione ecologica rappresenti un problema (altre aree non disponibili) e un costo superiore a quello necessario per la mitigazione dei rischi sul sito esistente.
[…]
Si ribadisce il concetto che, nel campo dei pericoli naturali, in caso di esposizione (persone, animali, cose) il rischio nullo non esiste. Alcuni pericoli sono più facilmente gestibili di altri, come nel caso delle colate detritiche. Ogni intervento di protezione attiva o passiva deve sempre essere considerato come un intervento di miti gazione del rischio e non di annullamento dello stesso”.
Come dire: rischioso ma sopportabile. Vero che la discarica è aperta solo pochi giorni e per poche ore; certo chi la frequenta potrebbe pensarla diversamente a proposito di rischio residuo accettabile ma questo è quanto certificato dall’esperto.
In attesa di decisioni da parte dell’amministrazione che ha commissionato la perizia, ottenendo indicazioni abbastanza prevedibili sulla cic-labile (chiusa ormai dal 2015, all’atto dell’insediamento della giunta Consonni) ma come si vede già meno banali sul fronte della “Stazione ecologica”.
Cosa farà il “governo” del paese è tutto da capire, ma di certo ogni azione che verrà compiuta (o non compiuta) sarà tutto fuorché scontata.