BALLABIO – Lui nega, ma sorride un po’ beffardo. Come ad ammattere che sì, quel recente viavai di personaggi di varia estrazione intorno alla sua abitazione non è casuale. Lui è l’ex sindaco di Ballabio, di lunghissima durata, Luigi Pontiggia. E sebbene la scadenza naturale del mandato del Consonni 1 sia per l’estate del 2020 (due anni e mezzo ancora), qualche ragionamento sul futuro politico e amministrativo del paese si inizia a farlo, a partire proprio dalla posizione che assume lo stesso Pontiggia.
Smentisce una sua eventuale partecipazione, dicevamo, ma in realtà fa capire che le idee chiare sul voto prossimo venturo le ha, eccome. E pur precisando che “sono ancora chiacchiere fatte così per dire” (in un casuale incontro al ristorante), entra nei dettagli.
Eccome….
“Per prima cosa ammetto di avere sbagliato, nel corso dell’ultimo anno di amministrazione 2010-15. Lì si sono poste le basi della sconfitta che ha portato in municipio, in minoranza, Consonni & C. Per questo, parto da un concetto semplice ma centrale, che non riguarda me ma chi verrà: nel 2020 dovrà essere un ‘uno contro uno‘, Anzi, contro UNA…”.
In che senso?
“Che la sindaca ha vinto solo per via della divisione delle altre due liste. Va imparata la lezione e messa in piedi una squadra unica, in grado di battere la Lega. Anche perché quella attuale è la peggiore amministrazione degli ultimi trent’anni, non è pensabile replicarla”.
Ma lei, Pontiggia, ci sarebbe?
“MMMM… (sorride) io sono del 1949, nel 2020 avrò più di 70 anni, non mi pare il caso, largo ai giovani”.
Perché, ce ne sono?
“Vabbè, no in questo momento non ne vedo, ma mica intendo venti-trentenni… L’importante è rinnovare, va bene anche qualche quarantenne ma con le idee chiare. Soprattutto, vanno capite le istanze dei ‘nuovi’ ballabiesi – che alla fin fine sono tutti lecchesi. E parliamo di migliaia di abitanti, dato che ormai gli autoctoni sono rimasti poche centinaia. Bisognerà tenere insieme una comunità locale e una nuova schiera di ballabiesi con esigenze diverse”.
Tipo?
“Penso alla questione dei trasporti, delle scuole… Tutti quei temi che legano Ballabio a Lecco ovvero il posto dove risiedono tantissime ‘nuove’ famiglie e la città da cui provengono”.
Rigorosamente senza Pontiggia?
“L’ho detto prima, non ho più l’età per fare il sindaco…”
E mentre pronuncia sardonico quest’ultima frase, Pontiggia viene letteralmente trascinato via dalla moglie, che gli “intima” di tornare al suo tavolo.
Le parole sono chiare, ma una tradizione lunghissima nelle stanze che contano della villa rosea e lo sguardo che passa dall’ironico al semi incazzoso quando si accenna all’attuale amministrazione lasciano pensare che – magari di lato – lui tra due anni ci sarà…