LECCO – Due anni di carcere per Mario Loverini, 71 anni lecchese e dodici mesi per Vincenzo Bornino, 82enne residente a Calolziocorte. La richiesta è stata fatta oggi al tribunale di Lecco dal PM Cinzia Citterio, il collegio giudicante presieduto da Enrico Manzi (a latere Salvatore Catalano e Nora Lisa Passoni) dovrà successivamente decidere sul caso dei famosi “nonni rapinatori” – così ribattezzati per l’avanzata età della banda che tempo fa era salita alla ribalta della cronaca per una serie di assalti a uffici postali nel lecchese.
I tre (all’epoca era in vita anche il terzo membro della gang, Giuseppe Rizzotto), rapinarono le Poste di Ballabio e di Lierna – il 7 e 22 marzo 2013 – ma anche quello di Gerosa, nella Bergamasca; per questo ultimo blitz erano stati tutti condannati a tre anni di carcere al palazzo di giustizia orobico. I Carabinieri di Lecco dopo quel colpo li arrestarono mentre festeggiavano al bar di Balisio.
Oggi la richiesta di condanna da parte del Pubblico Ministero per i due membri sopravvissuti della gang “coi capelli grigi”. Il prossimo 1° febbraio la prossima udienza, gli imputati risultano entrambi ai domiciliari.