LA CROCE ROSSA VALSASSINA HA NUOVI VOLONTARI, IN DICIASSETTE PROMOSSI ALL’ESAME DI BALISIO

BALLABIO – Un bell’en plein quello del corso destinato ad aspiranti volontari di Croce Rossa, svoltosi nell’Unità territoriale Valsassina. In 17 sono riusciti a passare il primo esame e a conquistare il diritto di proseguire nel percorso verso la certificazione di Areu, l’Azienda regionale di emergenza e urgenza.

Il gruppo misto per età, si va dai giovanissimi ai neo pensionati, ora può partecipare ai servizi di Croce Rossa. In più ognuno di loro ha diritto di proseguire la formazione con il modulo di 42 ore necessario per diventare addetto al trasporto sanitario. Una volta superato questo passo, arriverà ad essere soccorritore esecutore con altre 78 ore di corso.  Sono lezioni importanti in cui si insegna in maniera approfondita l’intervento adeguato in caso d’incidente o di episodio medico acuto.

Marida Passoni testina“Un primo step è stato superato. Sono contenta che abbiano scelto la nostra realtà per fare volontariato. Per garantire un buon servizio al territorio abbiamo bisogno di tante persone – ha commentato la direttrice dell’unità territoriale Valsassina Marida Passoni –  Il loro percorso è solo all’inizio, ma li vedo molto motivati ed entusiasti”.

Le fa eco il vice Giuseppe Capuano, che è pure delegato tecnico allo sviluppo e comunicazione del Comitato della provincia di Lecco: “Sono davvero soddisfatto che le campagne di reclutamento in Valsassina e a Premana si stiano finalizzando con ottimi risultati. Doveroso applaudire l’impegno dei nuovi 17 volontari che sono diventati soci attivi unendosi all’unità territoriale della Valsassina. Ritengo il volontariato un patrimonio sociale importante e indispensabile senza il quale non saremmo in grado di rispondere alle numerose richieste operative. L’esperienza umana in Croce Rossa è immensa. Donare se stessi per gli altri, con il proprio tempo e la propria personalità, appagherà ne sono sicuro. Arricchirà il loro cuore perché le emozioni umane che si raccolgono sono indescrivibili. A loro il mio caloroso benvenuto”.

Capuano corso cri 2