GRIGNA MERIDIONALE – Lui la Grignetta la conosce come le sue tasche. Anzi, ancora meglio. Giuseppe Orlandi altrimenti detto Calumer ha decenni di esperienza alle spalle come appassionato, esegeta, cultore, soccorritore, qualunque cosa si possa attribuire ad un frequentatore entusiasta della Grigna Meridionale. E dunque, per quanto si fatichi a crederci, va ascoltata con attenzione ed altrettanto seriamente valutata la sua ipotesi relativamente alla clamorosa “caduta” della croce metallica posta in cima alla montagna, a 2.184 metri di altezza.
“Per me non è stato il vento – racconta il Calumer a Ballabio News -, io penso che sia colpa di un gruppo di fanatici. Un 4-5 persone che hanno sradicato la croce e l’hanno gettata giù di qualche metro. Il vento non può essere stato, ci sono state giornate in cui le raffiche erano anche più forti ma non è mai successo niente di questo genere”.
Fanatici? Ma chi? “Non posso aggiungere altro – dice l’Angelo della Grignetta – ma ci sono stati dei segnali che ci fanno capire che è in corso qualche cosa. Qualcosa di ‘malato’, del fanatismo, ma non sono in grado di dire di più – almeno per il momento. E alla madonnina hanno tagliato la testa…”.
È vero che recentemente era stato tranciato il cavo metallico con delle bandierine colorate aggiunte, che “teneva” la grossa croce? “Non mi risulta – replica Calumer – ma non posso esserne certo. Ieri ero stato in cima per l’ennesima volta e mi pare che ci fosse”.
Tra le notizie che circolano infatti vi è quella che proprio intorno a quelle “bandiere” esista un qualche contrasto e che l’ultimo atto (anzi, a questo punto il penultimo) di una sorta di disfida ad alta quota sia stato il “taglio” di quel cavo, che avrebbe posto il crocione in una condizione di minore resistenza al vento forte.
Ma l’indiscrezione del caratteristico personaggio dalla folta barba bianca rimane degna della massima attenzione e non fa altro che aggiungere mistero al mistero. E la sensazione è che sulla vicenda sia in corso una inchiesta – non sappiamo se ufficiale o ufficiosa ma soprattutto che l’episodio accaduto tra stanotte e l’alba rischi di non rimanere isolato.