BALLABIO – Solleviamo con la lettera ricevuta oggi da una madre ballabiese il caso originato dalla decisione che – afferma la protesta giunta via email – il Comune definisce “da regolamento”: l’obbligo cioè che i genitori accompagnino i loro figli allo scuolabus – con tanto di “minacce“, dal divieto di usufruire del pullmino fino alla denuncia per abbandono di minore. A dir poco basita la mamma di un frequentatore delle elementari di via Confalonieri, che così ci ha riassunto la situazione:
Buongiorno
volevo sollevare il problema dello scuolabus .
Da questa’anno è obbligatorio alla fermata che ci siano i genitori per tutti, ho un figlio in IV e devo iniziare ora ad accompagnarlo a 100 metri da casa – quando gli sto insegnando ad acquisire autonomia da quando è nato…. mentre il dirigente scolastico delibera che i bambini di IV e V possono entrare ed uscire dalla scuola da soli e in autonomia, previa autorizzazione sul diario del genitore….
SIAMO AL PARADOSSO, e i bambini sono stati minacciati di non poter più usare il pulmino e noi genitori di essere denunciati ai carabinieri per abbandono di minori….
Neanche le mie figlie di 15 e 17 anni possono accompagnarlo… vogliono un adulto.
Mio figlio per paura di ritorsioni dice di voler andare a scuola a piedi
Ho scritto al sindaco…. e aspetto risposte.
L’assessore dice che è regolamento e io lavoratrice devo impegnre un estraneo o pagare una baby sitter per poter usare un servizio che pago e che assicurativamente parlando non mi risponde se si fa male alla fermata, peraltro non identificata e sotto un cartello con scritto veicoli a passo d’uomo…
[Lettera firmata]