BALLABIO – Succede che questo angolo di paradiso che è la Grignetta, specialmente negli punti dai quali s’intravvede uno spicchio d’acqua incastonato tra i monti del lecchese, attragga un turismo “speciale”. Non di massa ma selezionato, gente che arriva da paesi stranieri e magari preferisce per le sue vacanze la solitudine e la traquillità al caos, quello stesso che si è lasciato alle spalle e nel quale trascorre già tanti mesi all’anno.
Ballabio e i suoi dintorni stanno vivendo, grazie a proprietari a loro volta accorti e particolari, una trasformazione dell’approccio turistico d’un tempo – ormai tramontato. Basta alberghi e pensioni propriamente detti, spazio invece a piccola (ma qualitativa) ospitalità in forma di Bed & Breakfast o di affitto aperto appunto agli appassionati della montagna e del lago, attraverso siti specializzati che convogliano da noi vacanzieri svizzeri, francesi, tedeschi, inglesi e provenienti anche da altre nazioni.
Come Martin, tedesco della zona settentrionale della Germania che con la moglie Manuela ha deciso di passare qualche settimana in una cascina sulle pendici della Grigna.
E per chi frequenta la zona, non è stato difficile accorgersi della sua presenza. A lato del look un po’ fricchettone, l’aspetto più evidente della vacanza di herr Martin e signora non era quello visivo ma il dato… acustico: ispirato dalla bellezza dei luoghi, il villeggiante teutonico (che nella vita si occupa di impiantistica) ha spesso dato fiato al suo strumento – probabilmente mai ascoltato prima da queste parti: la cornamusa. Di cui è insegnante e cultore.
Melodie celtiche, inni scozzesi e improvvisazioni personali, suoni originali e potenti hanno riempito il bosco salendo su verso i 2.184 metri della cima del nostro monte. C’è stato chi si è fermato, rapito da quelle note, ad ascoltare ammirato.
Qualcuno ha fatto due chiacchiere con Martin (non semplici, parlava solo il tedesco), e per tutti lui ha avuto parole di ringraziamento ed elogi per i panorami del luogo. Un posto bellissimo, ci ha detto, dal quale è facile raggiungere cento località diverse da ammirare, sentieri da percorrere, montagne da salire. Ovviamente sempre col suo amato seppure un po’ ingombrante strumento.
Martin e Manuela si sono sposati da poco, dopo una lunga convivenza. Per la loro “luna di miele” un po’ tardiva hanno scelto proprio Ballabio e la Grignetta, accompagnati dai loro deliziosi amici a quattro zampe Bonnie e Clyde.
Voi non cercateli (oggi): sono ripartiti verso la Germania con tante immagini negli occhi e nel cuore. Ma forse, l’anno prossimo, la cornamusa tornerà a risuonare tra faggi e betulle.
