BALLABIO – Una messa partecipata ed una processione sentita quella del Corpus Domini nell’Unità Pastorale di Ballabio. Dopo la funzione religiosa nella parrocchiale della Beata Vergine Assunta, il parroco don Gianbattista Milani con il Santissimo si è avviato lungo il percorso scelto per celebrare la solennità cattolica del Corpus Domini (Corpo del Signore) che chiude il ciclo delle feste del dopo Pasqua e vuole celebrare il mistero dell’Eucaristia; è stata istituita grazie ad una suora che nel 1246 per prima volle celebrare il mistero dell’Eucaristia in una festa slegata dal clima di mestizia e lutto della Settimana Santa.
Sono stati cantati anche gli inni come il Pange Lingua; un altro inno dedicato è il Sacris solemniis, specialmente nella sua sezione finale, che costituisce il Panis Angelicus.
La minaccia di un intenso temporale in corso in Valsassina non ha dissuaso i fedeli ballabiesi dal partecipare fino alla parrocchiale di San Lorenzo, dove si è conclusa la cerimonia con la Benedizione Eucaristica – anche se si è accorciato il transito, scendendo per la traversa pedonale di via Galbani.
