MILANO – La discussione sulla gestione dei rifugi è più che mai accesa in questo ultimo periodo, e i nostri giornali on line lo hanno testimoniato ampiamente, portando sotto i riflettori la cosiddetta “guerra dei rifugi“. Uno scontro scoppiato a ottobre a causa della nuova linea della sezione milanese del Cai indicata da molti appassionati ormai essere più improntata al profitto, con una corsa al “mercato”, che non a preservare il mondo dei rifugi quali presìdi e “fari delle montagne” e che ha suscitato tra alcuni rifugisti e appassionati una vera e propria rivolta contro quella che nell’ambiente è stata chiamata “la smania capitalistica di trasformare i rifugi in redditizie attività commerciali”…
“GUERRA DEI RIFUGI”: IL CAI MILANO SALE IN GRIGNA
PER RACCOGLIERE OPINIONI
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