LECCO – La parola del ballabiese Pino Galbani, scomparso due mesi fa, è risuonata nell’aula magna dell’istituto Bovara. Nonostante fosse il primo 7 marzo senza di lui, i suoi racconti sono rimasti vivi in un video mostrato alla celebrazione in memoria degli scioperi del 1944, che causarono la deportazione di 26 lavoratori lecchesi nel campo di concentramento di Mauthausen.
“Fu una guerra persa in partenza, che rovinò l’Italia” spiega il reduce dal lager sullo schermo, davanti agli studenti di alcune superiori della città, giunti per ricordare quel giorno…
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