Arriva da Silea il meritato riconoscimento per l’ecosostenibilità della gestione rifiuti del comune di Ballabio. Dalla discarica funzionale e efficiente alla attiva punizione delle trasgressioni all’eliminazione del vecchio sacco nero, senza dimenticare la messa in atto del porta a porta per la raccolta del vetro: Ballabio è un piccolo angolo di paradiso verde in Valvassina – e non solo per il colore dei prati.
Orgogliosi la sindaca Alessandra Consonni e l’assessore al Territorio e alle Politiche Ambientali Celestino Cereda che accolgono con soddisfazione un doppio premio economico per i comuni più virtuosi in ambito green assegnato da Silea per l’anno 2016.
È un risultato che valorizza sia gli sforzi di una comunità cittadina virtuosa, sia la consapevolezza eco-friendly che arriva ad uno status di reale testimonianza sociale, qualcosa di più di un banale punto di partenza ma uno stimolo continuo di una società che punta in alto.
E l’assessore Cereda ringrazia pubblicamente i concittadini: «Grazie per la collaborazione e adesione alle proposte di ecosostenibilità dell’amministrazione comunale. Il premio ricevuto è la prova della fiducia nelle politiche ambientali di una comunità unità nel rispetto del luogo in cui viviamo».
D’altronde al giorno d’oggi non essere consapevoli dei propri doveri verso l’ambiente non è neanche giustificabile: Internet ha ormai sdoganato l’informazione sulle tematiche green a tutto tondo, mettendo alla portata di tutti informazioni e suggerimenti per una vita più rispettosa nei confronti di tutti – soprattutto sé stessi.
Ma il ruolo di internet non è solo informativo: il web allarga nuovi orizzonti e interessanti possibilità anche in questo settore. Grazie agli e-commerce è possibile ad esempio acquistare prodotti green per la casa che spesso non sono presenti in realtà piccole come quelle dei piccoli centri della Valvassina.
Si tratta di una nuova realtà che diventa efficacemente migliore ed ecosostenibile grazie alla sua controparte online che diffonde a tappeto informazioni e supporti materiali – una reale opportunità di una vita più green grazie alla parallela evoluzione di un mondo che si interroga su sé stesso e dialoga attivamente con le sue comunità.
E lo sanno gli stessi protagonisti della vita, a livello locale in Valvassina come le eccellenze dell’artigianato e le creative menti del DIY (Do It Yourself) che si reinventano in chiave marketplace e e-commerce. D’altronde in una terra ricca di una tradizione artigiana che va dalla lavorazione dei metalli alla produzione di utensili in legno d’alta qualità, sembra quasi scontato che qualcuno abbia incanalato questa vena di fermento e voglia di fare in una possibilità lavorativa. Dunque ampio spazio ai crafter che vendono online, ai creativi che danno nuova vita a mobili e oggetti con l’arte del riciclo e del riuso.
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Le porte di questo mondo non si sarebbero però potute sviluppare senza una forte evoluzione del sistema delle spedizioni, che attualmente riescono a coprire opportunatamente aree nazionali e internazionali con sempre maggiore efficacia e velocità di performance – e soprattutto grazie a soluzioni web come Packlink che offre prezzi di spedizioni pacchi con corriere BRT o Poste italiane e TNT a prezzi vantaggiosi, permettondo a tutti dunque di usufruirne.
E gli strumenti pratici per il buon vivere nel rispetto dell’ambiente coprono ogni aspetto della routine quotidiana, già perché come internet insegna, una casa ecosostenibile è davvero alla portata di tutti – in ogni settore.
Anche il mondo della moda coniuga ormai stile e ecologia, soprattutto nei materiali che vanno dal cotone organico e non tinto alla madreperla di allevamento, dalla fibra di canapa al poliestere e ai materiali sintetici di riciclo. È ormai all’ordine del giorno la moda etica nell’abbigliamento, nella produzione di borse, scarpe, occhiali e accessori vari.
Le politiche ambientali hanno raggiunto anche il design e l’arredamento: ancora una volta Internet docet e diffonde idee e tutorial su come sfruttare il riciclo creativo e l’utilizzo di processi produttivi rinnovabili che riducono l’impatto sull’ambiente, quali l’impiego di legno di seconda mano per i divani, magari rivestiti con tessuti naturali.