BALLABIO – Grande apprensione in paese per il fronte delle fiamme che incombe sopra la parte inferiore del paese. La temperatura abbondantemente sotto allo zero lascia ben sperare, mentre la preoccupazione popolare, manifestata in forme diverse, è collegata al fatto che con il buio è cessato l’apporto dall’alto di elicotteri e Canadair che gettavano acqua sul vasto incendio divampato verso mezzogiorno di oggi.
In serata i Vigili del Fuoco hanno iniziato a “presidiare” Ballabio con una loro presenza nell’area della ex Ca’ Formai. In zona anche un massiccio spiegamento di volontari della Protezione Civile (ben otto): giacche giallo fosforescente e divise rosse dei pompieri, tutti naso all’insù un po’ come la stragrande maggioranza dei ballabiesi che restano naturalmente allarmati dato che le fiamme non accennano a spegnersi e anzi qualcuno ha la sensazione che siano scese dalla cima del Due Mani verso l’abitato.
Non confermato che la baita di Bongio sia stata attaccata dal fuoco (voce circolata nel tardo pomeriggio e tuttora da verificare).
Intanto, mentre il sito internet del Comune tace ancora sull’accaduto, finalmente dopo le 23 il sindaco si è fatto vivo anche se solo su una pur frequentata pagina facebook ballabiese, fornendo rassciurazioni ottenute anche dalla Prefettura. Ecco quanto dichiarato da Alessandra Consonni:
In relazione al grave incendio verificatosi nella giornata odierna al Monte Due Mani, considerate le voci di preoccupazione riscontrate in paese, si comunica quanto segue:
1) Intorno alle ore 22,30 di questa notte ho parlato con il prefetto di Lecco, dott.ssa Baccari, informandola che l’area incendiata appare in espansione e che molti cittadini si sentono minacciati. Poco più tardi ho ricevuto dalla stessa ulteriori rassicurazioni, relative agli sviluppi della situazione con la conferma che la zona è adeguatamente presidiata e che le forze di intervento sono in grado di affrontare la situazione.
2) Il Municipio sta seguendo in tempo reale l’evoluzione, per quanto riguarda il versante ballabiese dell’incendio, già tenuto monitorato, direttamente e indirettamente nel corso di tutta la giornata, anche con un costante filo diretto che ho avuto con autorità impegnate nell’intervento. Le operazioni di spegnimento dell’incendio, con il supporto di velivoli, riprenderanno necessariamente nella prima mattina di domani, alla luce del giorno.
3) Nella notte, l’evolversi dell’incendio e i suoi eventuali progressi vengono seguiti anche dalla Protezione Civile di Ballabio, incaricata di comunicarne immediatamente gli sviluppi alla sottoscritta e alle altre autorità.
4) La situazione è, al tempo stesso, controllata dal Comando dei Carabinieri di Lecco che, nel caso di novità inattese e sfavorevoli mi avvertirà immediatamente per tutti gli eventuali interventi che dovessero rendersi necessari a tutela dell’incolumità delle persone.
5) In paese, inoltre, stazionano forze dei Vigili del Fuoco pronte a dare l’allarme e intervenire qualora si rendesse necessario. In tal caso, la nostra Protezione civile e altri volontari forniranno il supporto necessario. A questo proposito si fa presente che, pur non essendone stato richiesto l’intervento data la tipologia dell’incendio che necessita di un certo tipo di azione, la nostra Protezione civile ballabiese è già stata preallertata e, nel pomeriggio, ha monitorato la zona con un gruppo di volontari.
Pur avendo in campo tutti questi dispositivi di allarme e intervento e avendo ottenuto ripetute rassicurazioni durante la giornata, di fronte agli sviluppi della serata ho richiesto e ricevuto dalla massima autorità provinciale la garanzia che l’apparato attuale è in grado di offrire un adeguato livello di protezione alle persone.
Il sindaco