SICUREZZA, LA CONSONNI CORRE AI RIPARI E CHIEDE AIUTO A LECCO: “DATECI UN VIGILE PART TIME”

ballabio-squadra-anti-degradoBALLABIO – Chi di sicurezza ferisce… Dopo l’ondata di furti che ha costretto l’amministrazione Consonni a mettere in piedi in fretta e furia un servizio di “vigilanza notturna” simil ronde (senza peraltro successo, anzi: i ladri si sono ripresentati puntualmente, in orario diverso da quello immaginato dai pur volonterosi amministratori e supporter), ecco che il Comune ballabiese prova a correre ai ripari in modo diverso e chiede aiuto a chi è “più grosso”.  Nello specifico, a Palazzo Bovara o meglio ancora a via Sassi, sede della Polizia Municipale cittadina.

Da Lecco infatti giunge notizia che “Ballabio ha avanzato una richiesta che è in fase di valutazione”. Si tratta della domanda relativa alla possibilità di ottenere “in prestito” un agente per dodici ore settimanali. Ora dunque spetta al Comune di Lecco decidere. Si tratterebbe, in caso affermativo, di un accenno di rimedio pur se parziale a fronte della presunta emergenza criminalità registrata in paese. Certo, una soluzione ancora ben distante dal realizzare compiutamente l’ambizioso programma elettorale della Consonni, eletta a sorpresa anche se non soprattutto sull’onda delle sue promesse sicuritarie.

Se Virginio Brivio (quel “piddino” tante volte criticato dalla Lega della quale Consonni è esponente locale) farà la cortesia, per un po’ Ballabio avrà non tre ma due vigili virgola qualcosa. Meglio che niente, più di oggi ma certo meno del necessario.